Coronavirus in Campania, l’ordinanza di De Luca del 29 settembre: nuove restrizioni in tutte la regione.
NAPOLI – Niente chiusura, ma misure più restrittive. Il governatore De Luca nel pomeriggio di lunedì 29 settembre 2020 ha firmato un’ordinanza per cercare di contenere la diffusione del coronavirus in Campania. Si tratta di un mini lockdown che ha come obiettivo la discesa dei contagi che continuano ad essere molto alti. Il provvedimento resterà in vigore fino al prossimo 7 ottobre, data che vede la scadenza del dpcm firmato dal premier Conte.
Coronavirus in Campania, cosa prevede l’ordinanza De Luca
Misure più restrittive in Campania almeno fino al 7 ottobre 2020. Con questa ordinanza il presidente De Luca vieta la vendita con asporto di qualsiasi bevanda alcolica e l’utilizzo dei distributori automatici. Resta consentita la somministrazione al banco nel rispetto delle norme anti-Covid. Chiusura alle 22 per i locali che non potranno garantire le misure previste.
Ridotto il numero delle persone che potranno prendere parte sia a eventi pubblici che privati. Fino al 7 ottobre il numero massimo previsto è di 20 partecipanti. Nessun via libera per attività di sagre e fiere. Misure che vanno ad aggiungersi alle precedenti che riguardano l’obbligo della mascherina all’aperto e il rispetto delle norme anti-Covid nei locali e uffici pubblici.
Coronavirus in Campania, i dati
Andamento stabile in Campania del coronavirus anche se i numeri preoccupano e non poco. Nelle regione sono registrati oltre 200 contagi al giorno. La situazione continua ad essere al vaglio delle autorità sanitarie che non escludono un possibile lockdown mirato per rallentare il diffondersi dell’epidemia.
Nessuna decisione immediata da parte del Cts che continua a monitorare l’andamento della curva in Campania. La nuova ordinanza di De Luca potrebbe portare ad evitare un nuovo lockdown, ma molto dipenderà dai numeri che si registreranno nelle prossime settimane.
Scarica qui il testo della nuova ordinanza di Vincenzo De Luca